Luca è socio del Circolo Pinerolese Astrofili Polaris e del Gruppo Hubble di Fiano

mercoledì 3 agosto 2011

Uranus, 03 agosto 2011

Partiamo dall'inizio:
serata serenissima (finalmente, in Piemonte è ormai più unica che rara), decido di montare per fare anch'io la mia brutta figura con i "Giovi" eccezionali di Marco Guidi &co.
Intorno alle 00:00 capisco che le zanzare hanno deciso di organizzare il porceddu arrosto (non ci sono più i pipistrelli di una volta) e che il porceddu sono io nonostante la maglia a maniche lunghe, e non sia ancora arrosto.
Così tra una veloce sbirciata a M15, Albireo e altre amenità passo a settare un po' il tele (ormai acclimatato) per la ripresa; tra una ruota portafiltri, una barlow, una web e il prurito del banchetto omogeneamente diffuso su tutto il mio corpo (nocche delle dita comprese) alzo gli occhi al cielo e noto che comincia a farsi lattiginoso...parte la litania delle imprecazioni.
Sono le 02:00 e tra un acciderbolina e un pofferbacco faccio appena in tempo a vedere Giove nascondersi dietro le nuvole, ormai diffuse ovunque.
Per dare un simil-senso alla nottata decido di puntare l'unico angolo di cielo ancora sgombro (seppur già poco trasparente) che mi presenta un Urano flebile, basso, e posizionato sulle luci di Torino: ottimo, praticamente la situazione incubo di ogni astrofilo!!!
Non ho mai fatto ed elaborato una ripresa RGB, cosa c'è di meglio che tribolare coi filtri per ottenere un risultato scarso???
Quindi attacco il terzo gigante del nostro Sistema Solare, reso piccolo da una distanza da noi pari a 19,46 UA (quasi 3 miliardi di km!!!),  ed ottengo una palla di neve blu...una gran bella esperienza.
Smonto e vado a dormire, tanto ormai è tutto nuvolo!
La prima elaborazione è una un punto nemmeno troppo realistico come colore ed assolutamente rumoroso, ma  come già detto è la prima volta che uso i filtri RGB e che li elaboro, così decido per una secondo tentativo cambiando qualche parametro.
Utilizzo Registax6 per i allineare i 3 canali, sommo 600 frames per colore e, ottenuti i Fits, li allineo sempre con Registax ma la ver5.1 (la ver.6, non so per quale arcano motivo, mi rende un semaforo invece di un pianeta), il risulato però mi sorprende tanto da farmi osare pure un resize del 200%, che regge decisamente bene.
Come primo tentativo posso dirmi soddisfattissimo, alla prossima...meteo piemontese permettendo!